09/02/2021 - Il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è il migliore d’Italia (classifica di Travelers’ Choice).
L'ASSOCIAZIONE PEDIATRI ITALIANI il 05/06/2024 assegna, per il sedicesimo anno consecutivo, la BANDIERA VERDE a MARINA DI CAMEROTA per le sue spiagge "a misura di bambino".
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LUGLIO 2014 - Baia Infreschi la spiaggia più bella d'Italia, ha vinto il concorso La più bella sei tu di Legambiente.
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La spiaggia Calanca è caratterizzata, oltre che dal promontorio con la Torre saracena, da un isolotto, divenuto l'emblema di Marina di Camerota.
Se volete godere la vista dello splendido mare e dell'isola, potrete percorrere i due sentieri di terra, legno e pietra, che vi consentiranno di raggiungere comodamente il Lungomare, la Calanca, la Torre dell'isola e Capogrosso. Ci sono due sentieri che circondano l'isola da un capo all'altro:
1. sentiero delle quattro spiagge
2. sentiero della Punta
Cliccate sulle foto per ingrandirle
Una serie di praticissimi e panoramici sentieri di terra battuta e pietra collegano fra loro la spiaggia Calanca, la Torre, le piccole baie come la Caletta e Capogrosso.
I sentieri, che consentono ai numerosi ospiti dei villaggi ed alberghi prospicienti la Calanca, di raggiungere comodamente la spiaggia a piedi, sono tutti collegati fra di loro; vi sono moltissimi angoli di relax, con panchine di legno, nel pieno rispetto della natura incontaminata del posto.
Pancratium (il giglio della sabbia), fichi d'India, agave, cespugli aromatici di mirto e crescono spontanei lungo il sentiero.
E' piacevolissimo e stimolante respirare l'aria balsamica del mare e delle piante della macchia mediterranea, inoltrarsi tra pini, piante di ulivi, oleandri e cactacee, godere di un pieno, splendido e impagabile contatto con la natura.
Partendo dalla Spiaggia Calanca si raggiunge la torre saracena, detta Torre dell’Isola; da qui si prosegue raggiungendo delle piccole spiaggette fino alla Spiaggia di Capo Grosso. proseguendo per il sentiero, si giunge alla terza spiaggia, Cala d’Arconte. Infine, proseguendo ancora a piedi, si raggiunge la quarta spiaggia di Porticello.
Anche questo sentiero, che parte dalla calanca, collega diversi punti prospicienti la spiaggia, una piccola Cala dagli splendidi colori turchesi, costeggiando la meravigliosa scogliera Macinelle, giungendo fino alla Punta (all'inizio del Lungomare).
Godrete della bellezza naturale delle aiuole, disseminate di colori, grazie all'ibisco, ai fiorellini delle cactacee e alle piante tipiche della macchia mediterranea, mentre, sulla sogliera, crescono indisturbate enormi agave dall'impressionante ciuffo di fiori, fichi d'India carichi di frutti a partire da agosto, cactacee e piante aromatiche.
La vista è splendida, veramente da togliere il fiato. Provare per credere!!!
Il sentiero, che parte dalla spiaggia Lentiscelle, conduce alla meravigliosa Cala del Pozzallo, con una stradicciola che alterna la terra battuta con alcuni tratti asfaltati. Incontriamo poi Cala Bianca e infine Cala degli Infreschi.
Frequentemente vengono organizzate escursioni a piedi per raggiungere le bellissime spiagge che sono state premiate da Legambiente nel 2014 e nel 2015 come "spiaggia più bella d'Italia".
SIC (Sito di Importanza Comunitaria).
Il Sentiero della Tragara parte dalla stazione ferroviaria di San Severino di Centola, percorre un piccolo tratto della vecchia ferrovia abbandonata (costruita nel 1880), prosegue per la vecchia mulattiera e sale sul sentiero dei Briganti (La Tragara). Dalla valle del fiume Mingardo si giunge all’Epitaffio, torretta di pietre da cui si può ammirare un meraviglioso panorama del Mare di Palinuro con l’Arco Naturale. Infine si continua proseguendo per un sentiero immerso nella macchia fino al Santuario dell’Annunziata, dal quale poi si scende a Licusati.